Dissidente

Si sente un coro In lontananza
di quelli fatti a frasi fatte eppur potenti di ignoranza
viene avanti non si ferma
alza la voce quel che basta per far centro nella pancia
Il coro canta con i gesti
in obbediente processione esegue i suoi comandamenti
avanza senza mai fermarsi
corteo di schiuma e denti alti batte il tempo con i tacchi
hop! uno due hop! uno due
Ma un uomo alza la sua mano
E si apre un varco nelle fila
Voce stonata dentro al coro
con tutto il fiato in gola grida
Dissidente!
Rassegno le mie dimissioni e mi libero dalla gente
Ritorno persona soltanto e ne voglio le conseguenze
Tenetevi ciò che vi devo da essere non-pensante
Si resta in piedi sulle piazze
con il Vangelo tra le mani mal capito dissacrato
e il nulla espanso nelle teste
alta la resa basso il costo e mani sporche nelle tasche
Il coro canta con i gesti
fila di sputi e pugni alti conta il tempo con i passi
a dare il ritmo i suoi solisti
con la bacchetta ad indicare le dinamiche e gli attacchi
hop! uno due hop! uno due
Ora una donna alza la mano
si rompe allora un’altra fila
voce diversa dentro al coro
con tutto il fiato in gola grida
Dissidente!
Rassegno le mie dimissioni e mi libero dalla gente
Ritorno persona soltanto e ne voglio le conseguenze
Tenetevi ciò che vi devo da essere non-pensante
Dissidente! Rassegno le mie dimissioni
E mi libero dalla gente
Ritorno persona soltanto e ne voglio le conseguenze
tenetevi ciò che vi devo da essere non-pensante … dissidente dissidente dissidente