Cicatrice (Emergenze)

(testo/musica Roberta Bosa)
Posso baciare la tua voglia
come tessuto sulla pelle
lì dove andrebbe chiuso il tempo
sotto la linea della vita
perché la voglia è un desiderio
perché la voglia è un’intenzione
perché di voglie si sta male
e a volte il male lascia il segno

Perché ogni vaso ha la sua goccia
perché ogni goccia ha il suo colore
e più di qualche gradazione
il rosso a volte un suo sapore
ché sa di ferro questa vita
come di ferro una prigione
alle caviglie le catene
e gli occhi vogliono morire

Posso toccare le tue voglie
come due tele già asciugate
lì dove pulsa l’esistenza
sotto la linea della vita
perché la voglia ha una coscienza
e ogni coscienza una ragione
e più di qualche spiegazione
innumerevoli difese

Posso tenere la tua voglia
tra le mie mani spaventate
come una lucciola d’estate
e custodire la tua luce

Anche un elastico si spezza
oltre la sua precisa soglia
e si allontana ma non torna
e si allontana ma non torna

Anche un elastico si spezza
oltre la sua precisa soglia
e si allontana ma non torna
(e ritorna ma non torna)