Se sarà femmina (Emergenze)

(testo/musica Roberta Bosa)
Vivo
coperta da un telo nero
ho l’anima appesa al muro
da chiodi di mille anni
respiro soltanto

Prego
per chiedere quel perdono
perché non son nata uomo
vivrei senza alcun castigo
esisto soltanto

Che io lo voglia o no
di un altro uomo sarò madre
e se sarà femmina
di un altro errore testimone

Vado
cammino contando i passi
abitudine dei miei occhi
non devo vederne altri
cammino soltanto

Penso
la notte dopo il suo amplesso
chissà cosa io non sento
cos’è quello che mi han tolto
mi chiedo soltanto

Che io lo voglia o no
di un altro uomo sarò madre
e se sarà femmina
di un altro errore testimone

Siedo
e mastico il mio silenzio
aspetto che sia il mio turno
finché non mi porge il piatto
finisco soltanto

Vedo
un’oasi con l’ombra intorno
dell’acqua col mio riflesso
ripetersi di un mio sogno
ma dormo soltanto

Che io lo voglia o no
di un altro uomo sarò madre
e se sarà femmina
di un altro errore testimone

La madre di mia madre cantava una canzone
diceva “a tutto questo c’è una consolazione
arriverà dal mare, arriverà col vento
ci comprerà ogni male
pagando con l’argento
Gli uomini non sanno e non devo sapere
che avremo spezie ed oro
in cambio di ogni male
perciò bambina cara sopporta e non parlare
avrai ricchezza e pace arriveran dal mare”

Che io lo voglia o no
di un altro uomo sarò madre
e se sarà femmina…